Sole diretto o "ombra luminosa" ?

Le piante per il loro sviluppo necessitano principalmente di sole (energia) e di anidride carbonica presente nell'atmosfera: da questi due elementi, tramite la sintesi clorofilliana, viene formata la clorofilla.
Facendo una grossolana distinzione, si puo' dire che alcuni tipi di piante vivono e sopportano un clima molto caldo (le piante che vivono nel deserto), mentre altre ne richiedono uno piu' mite e ombreggiato (le piante del sottobosco), altre poi si ambientano bene in un clima intermedio.
A tal proposito, consideriamo, per cio' che riguarda le nostre piante da esterno, l'effetto del sole nei mesi piu' caldi, quando la temperatura supera i 30 gradi.
E' risaputo che il sole (unito a temperature molto elevate e per troppe ore al giorno), pur essendo loro necessario, diventa quasi un elemento di disturbo che oltre a "bruciare" le foglie fin quasi a seccarle, rallenta la crescita e lo sviluppo della pianta e fino a bloccarli.
Se le temperature hanno un ruolo fondamentale attivando gli enzimi della fotosintesi (in primavera infatti con l'aumentare delle temperature, le piante si "svegliano" ed iniziano a germogliare), quelle troppo elevate hanno un'azione inibitoria e opposta.
Da qui il dilemma: l'esposizione in pieno sole, magari per tutto il giorno, con temperature molto elevate va bene?
Per le piante selvatiche, sicuramente si, ma lo stesso non vale per le nostre piantine sul balcone.
Cosa fare quindi?
Sistemare, dove e' possibile le nostre piante in modo che non abbiano sole diretto tutto il giorno, o meglio ancora sistemarle in posizione di "ombra luminosa". Per ombra luminosa si intende una posizione all'ombra, dove pero' e' presente una gran quantita' di luce non diretta: questa e' la condizione ottimale per le nostre piante per superare il caldo torrido dell'estate e senza essere bruciate dal sole diretto.
In queste condizioni, la pianta riceve luce sufficiente per il suo sviluppo e il suo sostentamento.
Le foglie infatti contengono degli apparati deputati all'assorbimento delle radiazioni del sole, anche se non dirette (a tal proposito si pensi alle piante d'appartamento che non devono ricevere sole diretto).
Il risultato e' la condizione migliore per la vita delle piante e un miglioramento del loro aspetto, dovuto a dimensioni maggiori delle foglie, al loro colore verde intenso a ad una fioritura considerevole, il tutto senza forzature esterne o per azione di concimi chimici.