Phalaenopsis - mantenimento e fioritura

Fra le tante specie di orchidee, la phalaenopsis e' forse quella piu' comune.
La sua bellezza, a volte disarmante, a volte incute timore e perplessita' su come trattarle
per farle campare e soprattutto fa sorgere un dubbio che e' quasi una certezza: " Tanto non fiorira' piu'!"
Questo non e' sempre vero; durante una visita ad una mostra di queste stupende piante, avevo ascoltato
da un esperto floricultore presente, un "sistema", non solo per mantenerle in vita, ma anche per farle rifiorire.
Ho seguito questo consiglio e . . . le piante, l'anno successivo sono rifiorite.
Qual'e' il trucco?
Non si tratta di un trucco o di un sistema complicato, ma di semplicissimi accorgimenti
che chiunque, anche in appartamento, puo' mettere in pratica.
Dimentichiamo per un attimo che quando arrivano a casa sono fiorite, e vediamo come comportarci.
In inverno queste piante tropicali devono essere tenute in casa; in primavera, quando le temperature esterne
non scendono sotto i 10° - 15°, vanno posizionate all'esterno in una posizione luminosa,
ma senza avere solo diretto, e qui rimangono fino all'autunno.
Quando le temperature minime in settembre/ottobre arrivano a sfiorare i 10°, le piante vanno riportate in casa.
Poi si tratta solo di aspettare che riinizino a fiorire: tutto qua!
Provare per credere!